Niente sussidi per chi cattura specie sovrasfruttate: ecco il nuovo accordo Omc sulla pesca
Novità nel mondo della pesca. Qualche giorno fa i paesi dell’Unione europea hanno votato un protocollo che modifica l’accordo di Marrakesh, il testo che istituisce l’Organizzazione mondiale del commercio (Omc).
Le modifiche riguardano nello specifico la lotta alle attività illegali e il sovrasfruttamento delle specie ittiche più a rischio. Previste anche l’eliminazione di sussidi o agevolazioni fiscali a chi cattura specie ittiche sovrasfruttate, che rappresentano un numero molto elevato nel Mediterraneo. Una previsione che potrebbe costringere i governi europei a tassare i carburanti per il settore della pesca, a oggi esentati dalle accise.
Il protocollo è stato firmato anche dagli eurodeputati di Fratelli d’Italia e di Forza Italia. L’unico partito italiano ad astenersi è stata la Lega.
L’accordo dell’OMC sulle sovvenzioni alla pesca è il primo accordo dell’OMC incentrato sulla sostenibilità ambientale, in linea con l’obiettivo di sviluppo sostenibile (SDG) 14.6 delle Nazioni Unite. L’accordo sulle sovvenzioni alla pesca era stato già raggiunto nel corso della 12esima conferenza ministeriale dell’OMC, svoltasi dal 12 al 17 giugno 2022 a Ginevra.
I PUNTI PRINCIPALI:
- il divieto di erogare sovvenzioni alla pesca illegale, non regolamentata e non dichiarata
- il divieto di erogare sovvenzioni alla pesca al di fuori della giurisdizione di uno Stato costiero e al di fuori della competenza di un’organizzazione/un accordo regionale di gestione della pesca (ORGP/ARGP) pertinente, al fine di proteggere le zone più vulnerabili che non dispongono di un regime di gestione della pesca consolidato e coordinato
- il divieto di erogare sovvenzioni alla pesca degli stock sovrasfruttati, a meno che non esistano norme di sostenibilità volte a ricostituirli a un livello sano
- norme relative alle sovvenzioni a favore di navi non battenti bandiera del membro sovvenzionante
- disposizioni di ampia portata in materia di trasparenza e notifica per monitorare l’attuazione dell’accordo
Nonostante l’accordo sia stato appena sottoscritto si pensa già al futuro e alle prossime tappe: “L’accordo sulle sovvenzioni alla pesca entrerà in vigore quando due terzi dei membri dell’OMC avranno portato a termine il processo di ratifica nazionale. In occasione della 12ª conferenza ministeriale, i membri dell’OMC hanno inoltre convenuto di proseguire i negoziati sulle questioni rimaste in sospeso con l’obiettivo di formulare, in sede di 13ª conferenza ministeriale, raccomandazioni relative a disposizioni aggiuntive che migliorino ulteriormente quanto disciplinato dall’accordo. La decisione è stata adottata senza discussione in una sessione del Consiglio “Affari esteri” (Commercio)”.