Nuova specie di pesce chirurgo nelle acque italiane: individuato al largo delle coste ragusane

Identificata nelle acque italiane una nuova specie di pesce chirurgo di origine indopacifica: si chiama Acanthurus xanthopterus ed è stata scoperta lungo le coste del ragusano, a Torre di Mezzo, grazie a un progetto di citizen science promosso dal Museo Civico di Storia Naturale di Comiso.
L’identikit dell’animale, che ha richiesto un anno di lavoro tra analisi genetiche, morfologiche e molecolari, è pubblicato sulla rivista BioInvasions Records.
“Il ritrovamento è molto importante – osservano gli zoologi del museo – perché rappresenta la prima segnalazione per le acque italiane e per il bacino centrale Mediterraneo, ma rappresenta anche la terza per l’intero Mediterraneo. Questa segnalazione, che arriva a soli tre anni dalla sua prima raccolta nelle acque del Mediterraneo egiziano, sembra indicare una rapida espansione verso ovest, sebbene si possano prendere in considerazione ulteriori e indipendenti eventi di introduzione, a causa dell’attuale scarsità di dati sulla distribuzione della specie“.
Lo studio tratta anche il rinvenimento e le possibili cause di introduzione di altre specie di pesce chirurgo trovate recentemente nel Mediterraneo. Considerando le acque costiere italiane, fino a oggi sono stati segnalati Acanthurus chirurgus e Zebrasoma xanthurum, il primo all’isola d’Elba nel 2012 e il secondo nelle acque della Sardegna orientale nel 2015.