Storica sentenza per disastro ambientale nel Napoletano: condannati 12 datterai
12 “datterai” sono stati condannati, con pene comprese tra i 6 e i 3 anni di reclusione, per aver danneggiato l’ecosistema marino della zona protetta di Punta Campanella
12 “datterai” sono stati condannati, con pene comprese tra i 6 e i 3 anni di reclusione, per aver danneggiato l’ecosistema marino della zona protetta di Punta Campanella
Buone notizie per i pescatori delle Eolie. Il Circomare-Guardia Costiera di Lipari ha dato il via libera alla vendita diretta del prodotto ittico pescato nel mare dell’arcipelago eoliano.
Il fiume Naro, che sfocia nel mare di Cannatello ad Agrigento, è diventato nero. A devastare le acque è lo scarto della molitura delle olive.
In occasione dell’ultima giornata del Festival della Diplomazia, stamattina nella splendida sede di Confitarma a Palazzo Colonna, Federpesca ha organizzato un convegno dal titolo “Fisheries and European standards”
Perdita di profitti del 28% in un anno, costi insostenibili, imbarcazioni ferme in porto e occupazione a rischio. E’ il quadro della pesca italiana tracciato dall’Alleanza delle Cooperative, dovuto al prezzo dell’energia e dei carburanti
Luigi Merlo, Presidente di Federlogistica-Conftrasporto fa nuovamente scattare l’allarme, e lo fa all’indomani della notizia della possibile cessione a interessi cinesi di almeno il 25% del porto di Amburgo.
Oltre trecento anfore di età punica sono state individuate nel mare di Pantelleria a 130 metri di profondità, ad alcune centinaia di metri di distanza dal porticciolo di Gadir.
Il rapporto tra gli italiani e il mondo della pesca ma anche sostenibilità, salubrità, informazione e disinformazione: sono questi i temi su cui gira la ricerca di Ugl Agroalimentare.
Si torna a parlare delle navi russe nel Mediterraneo, in particolar modo del sottomarino nucleare russo avvistato qualche mese fa davanti le acque della Sicilia. A fare maggiore chiarezza sull’argomento è stato l’ex sottosegretario della Difesa Giorgio Mulè.
Il futuro dell’economia del mare, pesca, acquacoltura, prodotti trasformati e poi ancora ristorazione, cantieristica navale e turismo: sono tutti questi gli argomenti messi a fuoco da uno studio di Unioncamere Puglia.