Parco nazionale delle Egadi: le associazioni chiedono tavolo tecnico a Cigolani

Un tavolo tecnico per riprendere il percorso per completare in tempi brevi l’istituzione del Parco nazionale delle Egadi e del litorale del trapanese, che potrebbe diventare una delle aree protette più importanti e belle non solo della Sicilia ma dell’intero Paese. Questa la richiesta avanzata da Legambiente, WWF, Lipu e Federparchi in una lettera inviata al Ministro della Transizione ecologica Roberto Cingolani.

« Le associazioni sottolineano che, nell’ottica di contribuire alla Strategia Europea sulla Biodiversità che prevede entro il 2030 che almeno il 30% del territorio e del mare siano tutelati, è fondamentale istituire le aree protette previste, programmate o in fase di realizzazione. La Sicilia, con il suo 20% circa di aree già tutelate, contribuisce in modo molto significativo, ma ha diverse opportunità per dare un ulteriore spinta al raggiungimento dell’obiettivo. Legambiente, WWF, Lipu e Federparchi, hanno verificato, in diversi incontri e interlocuzioni, che sarebbe possibile riprendere il percorso per l’istituzione del Parco nazionale delle Egadi e del litorale del trapanese ripartendo dalla proposta concreta e fattibile, definita nell’aprile del 2010, dalla ex Provincia regionale di Trapani. Il tavolo tecnico è importante per costruirlo in modo condiviso, dal basso, con la partecipazione delle comunità, delle amministrazioni locali, delle istituzioni e delle associazioni della società civile».

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