Pesca, bando da 8 milioni per promuovere la trasformazione e l’acquacoltura

Novità importanti per quanto riguarda il mondo delle pesca delle impresa e in Sicilia. Il bando sulla trasformazione dei prodotti della pesca e dell’acquacoltura, all’interno dello strumento comunitario del FEAMP 2014-2020, è stato pubblicato da qualche giorno sul sito del Dipartimento della Pesca. La dotazione complessiva della misura è di oltre 8 milioni di euro.

Il contributo pubblico è diviso in 5 milioni di euro per le micro imprese e in 3.215.263,34 per le piccole e medie imprese. Il beneficiario ammesso al finanziamento partecipa con una quota pari al 50% della cifra prevista. La finalità della misura specifica e in sé tecnica, racchiude un perimetro largo di obiettivi, per lo più legati all’organizzazione, al miglioramento e al potenziamento della commercializzazione e trasformazione di prodotti.

In dettaglio si punta a migliorare i prodotti di pesca e dell’acquacoltura, alla promozione di investimenti mirati nei settori della trasformazione e della commercializzazione, un anello debole da potenziare nel ciclo produttivo del settore che sta risalendo la china dopo la crisi degli ultimi anni.
E ancora contribuire a creare nuovi sbocchi di mercato, migliorare la fase di immissione sul mercato dei prodotti.

Un occhio di particolare riguardo la misura lo mette per incentivare qualità e valore aggiunto nei prodotti, un marcare la specificità, senza trascurare un contesto generale di qualità.
Tra le azioni previste all’interno delle modalità di finanziamento non mancano quelle per incentivare la tracciabilità dei prodotti e lo sviluppo dei singoli marchi, mentre tra le risorse utilizzabili ci sono anche quelle che possono essere usate per campagne di comunicazione e di informazione.
La competitività nel settore della piccola e media impresa rientra a pieno titolo tra gli aspetti caratterizzanti della mission del progetto.

Sull’acquacoltura in particolare obiettivo della macchina amministrativa e dei finanziamenti è quello di far crescere il risparmio di energia puntando alla riduzione sull’impatto ambientale. Non è escluso da questa parte il trattamento dei rifiuti. Oltre alle singole ristrutturazioni, una particolare attenzione viene riservata al miglioramento delle condizioni di lavoro (sicurezza e igiene).

Le domande potranno essere presentate dalla data di pubblicazione del presente bando sul sito internet
del Dipartimento Regionale della Pesca Mediterranea e fino alle ore 12:00 del 15 gennaio 2018.

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