Pescaturismo, “I Mancuso”: Donne sulla cresta dell’onda
Le dicevano: “non è roba da donne” ma Antonella e Giusy Donato, due giovani sorelle (una laureata in Scienze politiche, l’altra in Lingue straniere), originarie di Ganzirri che hanno ereditato dal nonno la passione per il mare non si sono scoraggiate e al mestiere più tradizionale di pescatori hanno affiancato anche il pesca turismo. Hanno cominciato nel 2012 rilevando la ditta del nonno materno Marco Mancuso che pescava il pesce azzurro dello Stretto, con la rete a tramaglio. Quando non ha avuto più l’età per fare questo lavoro avrebbe dovuto restituire la licenza. “Non volevamo rinunciare alla barca – sottolinea Antonella Donato Presidente dell’Associazione pescatori Feluche dello Stretto – che era una parte della nostra vita. Così io, mia sorella e una cugina abbiamo deciso di continuare, fondando la cooperativa di pesca turismo “I Mancuso”, con il cognome del nonno”.
Antonella e Giusy non si sono tuttavia accontentate di rilevare l’attività del nonno, ma a questa hanno affiancato da due anni il pesca turismo per sostenere economicamente l’azienda e per portare una novità organizzando escursioni per la pesca con la Feluca, per prendere il pesce spada dello Stretto e pianificando visite al borgo marinaro e alla costa (fanno anche show cooking). Tutte attività che trovano un riscontro positivo in termini di gradimento da parte di numerosi turisti molto incuriositi da questa esperienza. Una doppia vittoria di giovani donne che hanno scelto di rimanere in Sicilia per fare impresa contribuendo allo sviluppo socioeconomico dell’Isola.