Porti green, presentate le linee guida del ministero dell’Ambiente per gli scali italiani
Banchine portuali elettrificate per alimentare dalla rete le navi ormeggiate invece che con i gruppi elettrogeni a gasolio. Depositi di gas naturale nei porti per incentivare la transizione delle navi verso i motori a gas. Mezzi per la movimentazione elettrici o a basso consumo. Efficientamento energetico degli edifici portuali. Sono queste le disposizioni più importanti delle Linee guida del ministero dell’Ambiente per le attività portuali, pubblicate in Gazzetta Ufficiale alla fine di dicembre e presentate stamani a Civitavecchia dal ministro Sergio Costa. Le Linee guida danno le indicazioni alle sedici Autorità portuali italiane su come muoversi sulla strada della decarbonizzazione. Viene incentivata l’installazione di centraline elettriche sulle banchine per alimentare le navi ormeggiate ed evitare che utilizzino i gruppi elettrogeni a gasolio. Le Linee guida prevedono la realizzazione nei porti di depositi di GNL, ovvero gas naturale liquefatto, per incentivare gli armatori a riconvertire la propulsione delle navi dall’olio combustibile pesante al gas, molto meno inquinante. Le Linee guida prevedono fra le altre cose che i mezzi portuali e gli impianti siano mossi con motori a zero emissioni o a basse emissioni, che gli edifici portuali vengano efficientati dal punto di vista energetico, e che venga promosso un utilizzo razionale dell’energia per gli impianti. Le Autorità portuali, inoltre, possono privilegiare le ditte di servizi portuali che hanno un minore impatto ambientale. “Le Linee guida sono la road map che le Autorità portuali dovranno seguire sulla strada della decarbonizzazione”, ha commentato il ministro dell’Ambiente Sergio Costa.
L’Organizzazione marittima internazionale dell’Onu (Imo) e l’Associazione internazionale dell’industria crocieristica (Clia) l’anno scorso si sono impegnate a tagliare le loro emissioni di CO2, per combattere l’effetto serra. Gli armatori hanno appena cominciato ad ordinare navi a gas naturale liquefatto, che emettono molta meno anidride carbonica e molte meno polveri sottili. Una nave a gas della Caronte & Turist (“Elio”), è già in servizio sullo Stretto di Messina.