Il miglioramento dell’infrastrutturazione portuale di Catania ed Augusta, come strumento di ulteriore sviluppo di tutto il territorio: ne hanno discusso il presidente della Regione, Nello Musumeci e Francesco Di Sarcina, da alcune settimane guida dell’Autorità di Sistema portuale del mare della Sicilia orientale, nel corso di un cordiale incontro al Palazzo della Regione di Catania.
Durante la visita, il governatore oltre ad illustrare le tante iniziative messe in campo nell’Isola per migliorare la portualità minore, ha sottolineato il ruolo strategico che la Sicilia può assumere nel Mediterraneo proprio attraverso una ulteriore crescita dell’intero sistema portuale, ribadendo la necessità di immaginare per il futuro un grande hub proprio ad Augusta.
Il presidente Di Sarcina ha assicurato che la sua struttura sta compiendo ogni sforzo per giungere, già prima della pausa estiva, all’appalto per la manutenzione della diga foranea di Catania, delle banchine e dei piazzali del porto commerciale di Augusta. Si tratta di interventi da circa cento milioni di euro che vanno ad aggiungersi ai lavori, già appaltati ed in procinto di essere avviati, per la riparazione della darsena traghetti di Catania e di costruzione del I e II lotto del terminal contenitori di Augusta. Tanto Musumeci quanto Di Sarcina hanno comunque concordato sulla necessità di programmare per i due scali una serie di interventi con il pieno coinvolgimento dei Comuni interessati, in un orizzonte a medio e lungo termine, assecondando le vocazioni fisiche ed economiche delle due infrastrutture.