Porto di Pozzallo, dal Ministero arrivano quindici milioni. Di Sarcina: “Banchine più green e sostenibili”
Il porto di Pozzallo sarà sempre più green e sostenibile grazie al sistema “cold ironing“ che consiste nell’elettrificazione di tutte le banchine e nelle riduzione al minimo dell’uso del combustibili fossili da parte delle navi.
Il Ministero dei Trasporti e delle Infrastrutture ha accolto la richiesta di finanziamento dell’Autorità di Sistema portuale del Mare di Sicilia orientale, per la cifra di ben 15 milioni di euro, grazie ai quali lo scalo del Ragusano potrà beneficiare, una volta decretato il finanziamento, di questo innovativo sistema di distribuzione per la fornitura di elettricità attraverso la costruzione degli impianti della rete nazionale di trasmissione dell’energia, indispensabile per alimentare le imbarcazioni.
“Molto soddisfatti di questa notizia – evidenzia il presidente dell’Adsp Francesco Di Sarcina – perché si tratta di uno dei finanziamenti più cospicui nella graduatoria nazionale stilata dal Ministero, in rapporto alle dimensioni del porto di Pozzallo. Si tratta del primo importante risultato che fa capire l’importanza e i vantaggi di fare parte di un’autorita di sistema portuale per ottenere risorse significative; è il primo passo ma ne seguiranno altri perché il nostro impegno per Pozzallo non è inferiore a quello degli altri tre porti (Catania, Augusta e, di recente, Siracusa)“.
Per il sindaco di Pozzallo Roberto Ammatuna “questo intervento trasformerà lo scalo pozzallese in un porto sostenibile, che sa guardare al futuro e che corrisponderà ad una crescita economica per la città. La strada intrapresa è quella giusta e in questo senso ringrazio lo straordinario lavoro dell’Autorita portuale; speriamo di vedere presto anche la realizzazione del grande porto, ulteriore svolta per la nostra comunità“.