Porto di Palermo, al via il primo bando per i lavori waterfront

L’autorità di sistema portuale del mare di Sicilia occidentale (Adsp) ha pubblicato l’avviso per manifestazione di interesse (seguirà la procedura negoziata per l’affidamento dell’appalto dei lavori) sull’avvio dei lavori di sistemazione e riqualificazione delle aree di interfaccia del Porto di Palermo.

Sul piatto ci sono oltre 30 milioni a valere sui fondo Pac di Pon infrastrutture e reti 2014-2020. Adesso, manca davvero poco per vedere prendere forma il waterfront costituito da un sistema di passeggiate e terrazze pedonali sopraelevate che ospiteranno funzioni pubbliche, attività commerciali, piattaforma di imbarco e sbarco passeggeri.

In particolare, saranno realizzati nuovi spazi e immobili polifunzionali completi di servizi per l’accoglienza di passeggeri e autotrasportatori, ma che miglioreranno anche il lavoro degli operatori portuali. Nasceranno sovrappassi e passerelle di collegamento con le stazioni di imbarco passeggeri, per evitare commistioni tra traffico gommato e passeggeri, ma anche nuove aree di parcheggio per accogliere e dare riparo a un numero elevato di veicoli pesanti e autovetture in attesa di imbarco. I sistemi di controllo e i varchi mirati contribuiranno ad elevare il livello di sicurezza.

Merita un capitolo a parte la realizzazione di aree verdi per migliorare la vivibilità e fruibilità degli spazi urbani e portuali, con la nascita di un parco urbano lungo via Crispi: al posto della recinzione ci sarà un’ampia zona aperta, dove trovano spazio attività commerciali e ricreative: cinque piccoli edifici (periscopi) saranno dotati di sistemi di risalita su tre piani. Sul livello a sette metri dal suolo sarà posizionata la terrazza sul mare che collega, con un sistema di passerelle, la nuova stazione marittima sul molo Vittorio Veneto e la nuova stazione Ro-Ro prevista sul molo Piave.

Allo stesso livello si troveranno i servizi commerciali per cittadini e passeggeri e il deposito bagagli. Il sistema di brise soleis (frangisole) si troverà invece a 12 metri di altezza e si svilupperà su una superficie di 5 mila metri quadrati: farà ombra sulla nuova piazza che guarda il mare e sul sistema di accumulo dei veicoli in attesa di essere imbarcati sui traghetti.

Il sistema di interfaccia ha in testa al suo sviluppo un edificio (a destra del varco Amari) disposto su tre livelli, che ospiterà biglietterie al piano terra, gli uffici delle forze dell’ordine ai due livelli superiori, mentre al piano scantinato è previsto un parcheggio. L’importo dell’appalto è di quasi 32 milioni di euro e ci vorranno 735 giorni per ultimare i lavori.

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