Porto di Palermo, dragaggio dei fondali per l’attracco delle grandi navi
Dragaggio dei fondali per consentire l’attracco delle grandi navi da crociera e costruzione di un terminal provvisorio per i passeggeri degli aliscafi. Sono state aggiudicate le due gare bandite dall’Autorità di Sistema Portuale del Mare di Sicilia Occidentale. La notizia è stata pubblicata sull’ultimo numero de l’Avvisatore marittimo. La gara più consistente, da 29,5 milioni di euro per il dragaggio del bacino Crispi 3 fino a -12 metri, bandita dall’Autorità di Sistema Portuale del Mare di Sicilia Occidentale, è stata vinta dalla “RCM Costruzioni srl” di Sarno (Salerno), che ha offerto un ribasso del 10,12%. La durata dei lavori non dovrà superare i 450 giorni. E’ stata invece aggiudicata alla ditta “Cepie Energy Project società cooperatva” di Giardinello (Palermo), che ha offerto un ribasso del 24,374 per cento su un importo a base di gara di 960 mila euro, la gara per la realizzazione di un terminal in acciaio e vetro per gli aliscafi nella banchina Sammuzzo. Si attende ora l’aggiudicazione di una seconda gara, bandita sempre dall’Autorità di Sistema Portuale del Mare di Sicilia Occidentale, per la sistemazione di tutta l’area con nuova viabilità, impianti di illuminazione, marciapiedi e aiuole. Il bando, nel dettaglio, prevede la costruzione di una struttura provvisoria in 150 giorni dalla consegna dei lavori. Aggiudicata, infine, anche la gara per la realizzazione di nuove bitte in testata ed a sud del molo Piave. I lavori saranno eseguiti dalla ditta “Peloritana Appalti srl” di Palermo, che ha offerto un ribasso del 24,373 per cento su un importo a base di gara di 440.945 euro.