“Mimosa D’Oro 2019”: premiato l’impegno di Marevivo Sicilia
Assegnato per la prima volta anche all’ambiente il prestigioso riconoscimento Mimosa d’Oro dello storico circolo culturale Renato Guttuso di Favara (AG) nella persona di Mariella Gattuso, direttore regionale dell’associazione Marevivo Sicilia, per l’impegno profuso nell’ambito dell’educazione ambientale e della salvaguardia del territorio e del mare di Sicilia.
Giunto oramai alla sua 29esima edizione il premio afferma l’impegno delle donne in ambito, culturale, artistico, sociale ed anche sportivo.
Alla presenza di numerose istituzioni civile e militari, nel contesto del bellissimo teatro Pirandello di Agrigento, unitamente a Claudia Lodesani di Medici senza Frontiere alla quale è stato andato il premio principale, anche Marevivo riceve un riconoscimento speciale per gli oltre trent’anni di lavoro spesi nella difesa del mare.
Il premio a Mariella Gattuso è stato consegnato dal Comandante della capitaneria di porto di Porto Empedocle, Gennaro Fusco, suggellando la stretta collaborazione tra tutte le capitanerie di porto d’Italia e l’associazione nelle numerose campagne di sensibilizzazione e pulizia delle spiagge portate avanti congiuntamente negli ultimi anni.
“Siamo estremamente onorati dell’assegnazione di questo premio – afferma Mariella Gattuso – innanzi tutto perché riconosce all’educazione ambientale un importante ruolo sociale nella crescita civica dei nostri giovani e nella difesa dell’ambiente, e poi perché gratifica l’impegno profuso dall’associazione in tanti anni di lavoro, contribuendo a trasmettere una immagine diversa della Sicilia in una vesta più consapevole, attenta e responsabile. Premiare me, è premiare il lavoro al femminile nel ruolo di tante volontarie e anche di tante madri e insegnanti impegnate ogni giorno nell’educare i figli e gli studenti ad un maggiore rispetto dell’ambiente e di tutti i beni comuni.
Sono state proprio due donne nel 1985 a fondare Marevivo, Rosalba Giugni e Carmen Di Penta, le prime che con l’appellativo di maringhe del mare, casalinghe del mare, hanno presagito i grandi pericoli ai quali si esponeva il mare e le prime anche ad iniziare le campagne di pulizia delle spiagge come immagine d’impegno personale nella tutela dell’ambiente. Questo premio ci rende più determinati e forti di prima nella continuazione del nostro impegno di tutela del mare e di promozione della Sicilia come luogo d’immense bellezze naturalistiche e di abitanti attenti e responsabili”.
Tanti i prossimi appuntamenti dell’associazione in Sicilia, primo tra tutti, grazie anche al sostegno di Fondazione CON IL SUD, l’installazione di una diga mobile presso la Foce del Fiume Platani per bloccare il riversamento in mare della plastica trascinata dal corso d’acqua, gli eventi di chiusura del progetto Delfini Guardiani nelle svolto isole minori siciliane, la campagna di raccolta dei copertoni fuori uso dai fondali marini, la terza edizione del concorso Marine Litter Art e le campagne di pulizia della spiaggia che continueranno per tutta la stagione estiva a partire dal 3 giugno, quando circa 300 studenti si recheranno sulla spiaggia della RNO Foce del Fiume Platani per liberarla dai rifiuti.