Il presidente della Regione Musumeci in visita ufficiale a Malta: tra i temi che affronterà quello delle acque territoriali per la pesca
Prima visita ufficiale all’estero per il presidente della Regione Siciliana Nello Musumeci. Da domani (lunedì 3 dicembre), per tre giorni, il governatore sarà in visita ufficiale a Malta, dove incontrerà anche il Capo dello Stato Marie Louise Coleiro Preca. Tra i temi che Musumeci affronterà con il governo maltese c’è quello delle acque territoriali per la pesca, causa da sempre di conflitti con alcuni Paesi nordafricani e vero e proprio tormento delle flotte pescherecce siciliane. Ad affiancarlo nei colloqui, per quanto riguarda questa problematica, il dirigente generale per la Pesca Dario Cartabellotta.
Previsti anche colloqui con i ministri dell’Energia e delle risorse idriche Joe Mizzi, degli Affari interni e della sicurezza nazionale Michael Farrugia, delle Finanze Edward Scicluna e con il segretario parlamentare per i Fondi comunitari e sociali Aron Farrugia.
«I rapporti con Malta – afferma il presidente Musumeci – hanno radici lontane, fondate su affinità culturali e scambi nel settore del commercio e dell’industria. Siamo interessati a valutare nuove forme di collaborazione in ambito turistico, utilizzando soprattutto il prossimo incremento delle rotte aeree della compagnia di bandiera maltese in Sicilia. Le nostre imprese possono trovare, in quel territorio, un luogo ideale per localizzare i loro investimenti e, di contro, le aziende maltesi lo possono fare nella nostra regione, con l’obiettivo, comune, di creare occasioni di crescita e sviluppo».
Un vantaggio in tal senso può arrivare anche dal Programma di cooperazione transfrontaliera Italia-Malta 2014/2020, che ha una dotazione finanziaria di oltre cinquanta milioni di euro, del quale il dipartimento regionale della Programmazione è Autorità di gestione. Rispetto al precedente ciclo sono presenti alcune significative novità per lo sviluppo dei servizi innovativi per le imprese e per la creazione di reti per favorire la mobilità di ricercatori e lavoratori. L’obiettivo è quello di contribuire alla crescita intelligente, sostenibile e inclusiva a livello transfrontaliero, assistendo la specializzazione nei settori della ricerca e dell’innovazione. La visita a Malta sarà anche l’occasione per un monitoraggio sullo stato di avanzamento dei lavori del gasdotto Malta-Sicilia.
Nella sua breve ma intensa missione nell’Isola, il presidente Musumeci sarà accompagnato, oltre che dagli ambasciatori d’Italia a Malta Mario Sammartino e di Malta in Italia Vanessa Frazier, dagli assessori all’Ambiente Toto Cordaro, al Turismo Sandro Pappalardo e dai dirigenti generali per gli Affari extraregionali Vincenzo Falgares e per la Pesca Dario Cartabellotta.