Prosegue la battaglia sulla proroga alla taglia minima delle vongole: la lettera all’UE

Con una lettera unitaria diretta alla Commissione Pesca del Parlamento europeo, Federpesca, Coldiretti Impresa-pesca, Alleanza Cooperative Italiane – Coordinamento Pesca, FAI CISL, FLAI CGIL e UILA PESCA si sono uniti per supportare la deroga alla taglia minima di riferimento per la conservazione per il mollusco bivalve Venus, comunemente conosciuto come “vongola lupino”, nel Mar Adriatico e Mar Tirreno per il periodo 2023-2025.

Una deroga alla taglia minima di riferimento europea di 25 mm necessaria poiché nelle zone interessate queste vongole crescono meno velocemente che altrove. 

In questi anni, sono state condotte attente valutazioni scientifiche che hanno riconosciuto la specificità della vongola dell’Adriatico e la taglia minima di riferimento per la conservazione pari a 22 mm, coerente con l’obiettivo della normativa europea di garantire la protezione dei giovanili e il buono stato della risorsa. Per questi motivi, anche la Commissione europea supporta la proroga. 

Considerazioni di carattere economico e commerciale sollevate da alcuni eurodeputati della Commissione pesca del PE rischiano di ostacolare la proroga alla taglia minima di 22 mm della vongola lupino. “Ci auguriamo con questa lettera unitaria di esortare gli eurodeputati a basare le loro considerazioni sui dati scientifici, sulla conservazione della risorsa e dell’ecosistema marino delle acque interessate, come stabilito e richiesto dal Regolamento europeo sulle Misure tecniche. Auspichiamo, inoltre, che gli aspetti di carattere sociale, riguardanti il mantenimento dei livelli occupazionali della pesca italiana, possano anch’essi orientare le valutazioni degli stessi eurodeputati. Siamo pronti a un confronto nell’ottica di costruire percorsi di condivisione e non di rottura che il settore, soprattutto in questo momento, non merita“. Concludono le associazioni. 

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