Protocollo di sicurezza per navigazione nello Stretto
Anche la navigazione nello Stretto di Messina
subisce l’emergenza sanitaria
e vista l’emergenza determinata dalla diffusione del Coronavirus, il presidente
della regione Sicilia, Nello Musumeci, ha diffuso
nuove misure di sicurezza con l’obiettivo di limitare
e contenere la diffusione del virus.
In questa prospettiva, è arrivata nella serata di domenica,
la decisione di sospendere i collegamenti e i trasporti ordinari
delle persone da e per la Sicilia per fronteggiare l’emergenza
e limitare la navigazione nello stretto ad alcune navi.
il provvedimento è stato ratificato e recepito dal
ministero delle infrastrutture e dei trasporti
ossia il MIT che, in una nota spiega come
sia garantito invece regolare trasporto delle merci
e quindi dei beni primari per la navigazione nello stretto.
Questo provvedimento, inoltre, tende a sottolineare
come le persone possano viaggiare via mare sullo Stretto
solo “per comprovate esigenze di lavoro, salute o necessità”
Tale provvedimento di straordinaria criticità dei tempi
rispecchia e integra il decreto legge
della presidenza del consiglio
dell’11 marzo 2020 che nell’articolo 5 dichiara come:
“Il Presidente della Regione con ordinanza di cui
all’art. 3, comma 2, del decreto-legge 23 febbraio 2020 n. 6, può disporre
la programmazione del servizio
erogato dalle Aziende del Trasporto
pubblico locale, anche non di linea, finalizzata alla riduzione
e alla soppressione dei servizi in relazione
agli interventi sanitari necessari
per contenere l’emergenza coronavirus
sulla base delle effettive esigenze e al solo fine di assicurare
i servizi minimi essenziali.
Il Ministro delle infrastrutture e dei trasporti, di concerto
con il Ministro della salute, può disporre, al fine di contenere
l’emergenza sanitaria da coronavirus, la programmazione
con riduzione e soppressione dei servizi automobilistici interregionali
di trasporto ferroviario, aereo e marittimo, sulla base delle effettive
esigenze e al solo fine di assicurare i servizi minimi essenziali”.
A chiarire ulteriormente le misure di sicurezza, arriva una nota
del presidente della regione Sicilia che spiega:
“La mia ordinanza individua le regole da tenere
per garantire alla Sicilia un sicuro approdo per merci e persone.
Essa rimanda a un Protocollo predisposto
dalle società di trasporto marittimo
nello Stretto di Messina che deve ottenere
il parere obbligatorio, tra gli altri, della capitaneria di porto
Allo stato questa procedura non si è perfezionata
quindi, ogni polemica è del tutto pretestuosa.
La Regione procederà a sollecitare le parti interessate
e, in caso di contrasti, assumerà
le proprie determinazioni, se necessario
con un intervento sostitutivo”.