Rischio crolli alle Eolie: aumentano i divieti balneazione
Fioccano i divieti di balneazione per l’imminente stagione estiva alle isole Eolie. Con un’ordinanza, il sindaco di Lipari Riccardo Gullo ha stilato l’elenco completo dei litorali, che abbracciano 6 delle 7 isole, impraticabili. I tratti chiusi, a quali si aggiungono quelli vecchi, superano la ventina. L’ordinanza emessa principalmente per motivi di sicurezza, dopo l’aumento dei rischi crolli, sarà valida fino al 31 ottobre e per farla rispettare sono previsti controlli da parte delle forze dell’ordine.
La zona maggiormente interessata è Lipari. Il divieto di balneazione si estende da Punta Castagna a Campo Bianco, che si aggiungono alle spiagge chiude ormai da anni, come Praia Vinci e Valle Muria. E poi ancora: Pietra Liscia, Arena, La Cava, White Beach, Canneto Sparanello, Monterosa, Sea Light, Porto delle Genti, Grotta degli Angeli, Sotto il Monte, Spiaggia dei Gabbiani. Comprese anche le aree portuali dal lato nord porto al lato sud port e dal lato nord Porto Pignataro al lato sud Porto Pignataro.
A Vulcano: Zona Roja, Cono della Fossa, Cala Rossa, Spiaggia di Cannitello, Località Gelso, Praia Lunga, Grotta del Cavallo e l’area portuale dal lato nord porto di Levante al lato sud Porto di Levante.
A Panarea: da Grotta Palomba a Punta Torrione, da Calette Timpone a Corvo Iditella, Da Capo Milazzese a Cava Bianca, Isolette di Basiluzzo, Lisca Bianca, Lisca Nera, Dattilo, Scoglio Spinazzola e l’area portuale dal lato nord port al lato sud porto.
A Stromboli: Isolotto di Strombolicchio, Località sottostante abitato Ginostra, da Punta Labronzo a Punta Le Chiappe, Ginostra, Località Petrazze e l’area portuale dal lato nord porto al lato sud porto.
A Filicudi: Da Grotta del Bue Marino a Punta Stimpagnato, da Punta dello Zucco Grande a Scoglio Giafante, Scoglio La Canna e l’area portuale dal lato nord porto al lato sud porto.
Ad Alicudi: Versante di Ponente e l’area portuale dal lato nord porto al lato sud porto.
Anche nell’isola di Salina il sindaco ha emesso una ordinanza che prevede divieti di balneazione in alcuni tratti di mare, che fa seguito ad una relazione dell’Asp di Messina.
