Riunito il tavolo nazionale pesca: al centro la problematica del carburante che sta colpendo le marinerie
Questo pomeriggio si è tenuta la riunione del tavolo nazionale sulla pesca con le associazioni di categoria, i sindacati e le rappresentanze di settore. Per il Mipaaf presenti il Sottosegretario Francesco Battistoni, il capodipartimento Francesco Saverio Abate ed il direttore Riccardo Rigillo.
All’ordine del giorno la problematica del caro carburanti che vede coinvolte le aziende ittiche italiane. Il conflitto scoppiato in Ucraina sta provocando un incontrollato aumento dei costi di energia e del carburante, che sta colpendo duramente le marinerie.
“Dopo aver raccolto le preoccupazioni del settore – ha affermato il Ministro Patuanelli -, occorre agire in maniera concertata a livello istituzionale per dare risposte che siano strutturali. Per questo ieri ho scritto ai Ministri dell’Economia e delle Finanze Daniele Franco e al Ministro della Transizione Ecologica Roberto Cingolani, in modo da avviare un tavolo interministeriale che possa affrontare le diverse problematiche del settore specifico e dell’agroalimentare nel suo complesso“.
“È stato un importante momento di concertazione – ha spiegato il senatore Francesco Battistoni –, utile e necessario per ascoltare le categorie della pesca e condividere insieme un percorso che porti al superamento delle due crisi che, insieme, stanno investendo il nostro Paese in questo momento storico: la pandemia e la guerra in Ucraina. A tal proposito, come Ministero, abbiamo avanzato la proposta di emanare, nel giro di pochi giorni, un decreto di sostegno alle filiere ittiche, sulla base di quello dello scorso anno con cui è stato dato sostegno alle aziende colpite dalla crisi da Covid-19“.