Specie aliene a tavola: “Si utilizzi anche il Lion fish in chiave gastronomica e commerciale”
Non solo il granchio blu. Il governo autorizzi anche la commercializzazione di altre specie ittiche aliene come il Lion fish. E’ questo quanto chiede, intervenendo a un convegno sui temi della pesca, il presidente nazionale Acli Terra, Nicola Tavoletta.
Il presidente dell’associazione professionale aclista che tutela lavoratori e aziende del mondo rurale e delle marinerie, ha sottolineato che “già nell’estate 2022 Acli Terra aveva lanciato l’allarme sulla abnorme diffusione delle specie aliene nel Mediterraneo e il loro arrivo nei nostri mari, e varando poi nel 2023 anche la campagna informativa sul Lion fish, il pesce leone, in direzione non solo della tutela dell’ecosistema, ma del loro utilizzo positivo in chiave gastronomica e commerciale“.
Intanto, ha detto ancora il presidente nazionale Acli Terra, “siamo lieti della recentissima nomina del commissario straordinario per l’emergenza Granchio blu da parte dei ministri Pichetto Fratin e Lollobrigida e auguriamo buon lavoro al prefetto Enrico Caterino“.
Il presidente ha quindi invitato l’esecutivo a un ulteriore passo: “Sarebbe molto importante che da parte delle autorità di governo venisse ora l’autorizzazione alla commercializzazione delle specie aliene, in specie il Lion fish. Questo rappresenterebbe un evidente sollievo economico per tutta la filiera, dai pescatori ai trasformatori ittici, alla ristorazione, ai consumatori“.