Trasporti, potenziati i collegamenti con Ustica
“Da domani la Comunità Usticese riavrà il servizio integrativo che molto maldestramente ci era stato tolto. Da domani, saranno attivi due mezzi veloci sulla tratta Ustica – Palermo e viceversa. Così finalmente e solo dopo 6 mesi della nostra Amministrazione abbiamo posto la parola fine ai disagi che tutta la nostra Comunità ha dovuto sopportare, malgrado le accese proteste rimaste inascoltate ed inattese per tutti questi ultimi anni da parte dei Cittadini”. Lo sottolinea, in una nota, il sindaco di Ustica Salvatore Militello.
“Da domani avremo in aggiunta al servizio veloce dell’aliscafo – aggiunge Militello – anche il servizio del catamarano . Entrambi – anche se da porti diversi, ossia da Ustica e da Palermo – partiranno allo stesso orario: alle ore 7 ed alle ore 15”.
“E’ innegabile l’importanza vitale di tale risultato – sottolinea il sindaco di Ustica – indispensabile per farci sentire meno isolati, per lenire le difficoltà che il nostro stato insulare, seppur paradisiaco, talvolta ci crea. Inoltre, anticipo che lunedì prossimo, 3 dicembre, chiederò lo spostamento d’orario dell’aliscafo solo del lunedì mattino da Ustica alle ore 6,30 per consentire ai nostri studenti di arrivare per tempo a scuola a Palermo e ritengo che anche questo ce lo accorderanno. Ora dobbiamo contare solo sulla professionalità degli equipaggi per avere assicurati il più possibile i viaggi, ma come ben sapete non sempre dipende solo dalla loro volontà ma talvolta anche dai nostri approdi che sono molto carenti”.
“Devo ringraziare – continua – il Governo Regionale, il Presidente Musumeci che si è dimostrato molto sensibile alla problematica sin dalla sua visita ad Ustica lo scorso 18 luglio, l’Assessore Falcone per il suo prezioso interessamento e l’Assessore Toto Cordaro che ci ha aiutati sin dagli inizi della nostra battaglia oltre lo staff dell’assessorato”.
“Abbiamo già messo nel Piano Triennale delle Opere Pubbliche – conclude il sindaco Militello – la realizzazione e sistemazione del “porto Cala Santa Maria” ma per questo i tempi sono lunghi e dovremo a breve mettere mano anche al P.R.G. e molto presto verrà sistemata quell’area di banchina (ex-sirena) che da molti anni è rotta”.