Tre anni senza Sebastiano Tusa, Soprintendenza del Mare: “Andiamo avanti con il rigore scientifico che ci ha insegnato”
Sono passati tre anni dalla tragica e prematura scomparsa di Sebastiano Tusa. Di seguito il ricordo della Soprintendenza del Mare, ente da lui stesso creato:
Nel terzo anno dalla scomparsa di Sebastiano Tusa, ricordiamo l’archeologo, lo studioso, il Soprintendente, l’Assessore e soprattutto l’Amico, ideatore della Soprintendenza del Mare e figura fondamentale per l’archeologia subacquea siciliana e internazionale.
La Soprintendenza del Mare continua il proprio lavoro nel solco tracciato dal suo ideatore, con la stessa volontà e determinazione, ispirata dall’esempio che ci ha lasciato in tanti anni di collaborazione, di scoperte, di ricerche, di attività scientifiche, di duro lavoro, di amicizia e vicinanza umana.
Lo smarrimento che ha colto tutti noi, impreparati alla prematura scomparsa dell’uomo che ha realizzato il sogno di molti, oggi è stato almeno in parte colmato dalla nuova volontà di portare avanti la sua idea, nella consapevolezza che la via individuata era quella giusta.
Andiamo quindi avanti con il rigore scientifico che ci ha insegnato e con l’idea di valorizzazione e promozione del patrimonio sommerso che tanti favorevoli riscontri ha avuto in questi anni.
Ci manchi, Sebastiano.