Ucraina: campo Scout nautico nelle Eolie per ragazzi profughi
Gli Scout delle Eolie in collaborazione con le squadre di Reggio Calabria e Albano si attivano nell’accoglienza dei profughi dall’Ucraina.
Dopo la decisione degli scout di Lipari e Salina di rendersi parte attiva per aiutare i rifugiati dalla guerra in Ucraina, è cominciata la parte pratica dell’accoglienza.
“Passare dai ricordi lasciati dalla guerra a quelli costruiti dall’amicizia e dalla cultura è il passaggio fondamentale per una vera integrazione – dicono Sofia e Sonia di 14 anni – il nostro gruppo vuole fare accoglienza, ma con un’ottica diversa dalla classica visione di assistenzialismo, noi ragazzi dovremo far conoscere agli Ucraini i nostri valori, le nostre consuetudini, le regole che usiamo tra noi (rispetto, amicizia, collaborazione) e lo faremo giocando insieme, senza pregiudizi o altro, tra “fratelli” proprio come insegnava il fondatore dello Scautismo Baden Powell”.
“A settembre – aggiungono – ci sarà il primo campo estivo Scout delle Isole Eolie organizzato dai ragazzi di Salina e Lipari, porteremo due barche a vela a Rinella, nel comune di Leni, a Salina, ospiti a Valdichiesa, da padre Giuseppe. Garantita l’accoglienza ai ragazzi Ucraini, si farà anche Scautismo nautico che è impegnativo. Occorrono rispetto, tecnica, spirito di servizio e capacità di collaborare, ma la soddisfazione di navigare a vela non è descrivibile a parole, in mare succedono cose, si opera un cambiamento, ci si sente parte del tutto, e spesso si trovano le motivazioni per provare a lasciare il mondo migliore di come lo abbiamo trovato”. (ANSA)