Vacanze Covid free, i sindaci delle isole minori: “Bisogna fare come in Grecia”
Le isole greche l’estate prossima potrebbero essere uno dei pochi territori europei Covid free, con un vantaggio non indifferente su altri territori a vocazione turistica dell’Ue, a cominciare dalle isole minori della Sicilia.
LAMPEDUSA
“In Grecia considerano il turismo e le isole in maniera importante, mentre in Italia le isole e il turismo non sono prese in considerazione“. A dirlo e’ il sindaco di Lampedusa e Linosa, Toto’ Martello, commentando la questione legata al turismo, con le Isole greche che sono ‘Covid free’ e potranno a breve accogliere i turisti, mentre le isole minori italiane restano – al momento – in una situazione di impasse.
“Stanotte sono tra l’altro sbarcate altre 400 persone – aggiunge -. E’ una situazione imbarazzante, perche’ non si riesce a capire perche’ in Grecia si possa fare e in Italia no”. “Con gli altri sindaci delle Isole minori abbiamo scritto un documento e aspettiamo notizie ma non sappiamo ancora quanto tempo passera’“, conclude Martello.
USTICA
“Abbiamo chiesto che la vaccinazione venga estesa a tutta la popolazione, piuttosto che solamente alle categorie individuate e selezionate fin qui“. Cosi’ all’Italpress il sindaco di Ustica, Salvatore Militello, in merito alla questione legata al turismo, con le isole della Grecia che sono ‘Covid free’ e potranno a breve accogliere i turisti mentre le isole minori italiane restano – al momento – bloccate nel limbo.
“Capisco che la situazione sia delicata e le difficolta’ avute fin qui anche dall’Assessorato regionale alla Salute ma secondo me questo e’ un tema fondamentale per la nostra isola – sottolinea Militello -. Il turismo e’ uno dei settori piu’ importanti per noi e naturalmente dire che l’Isola e’ ‘Covid free’, piuttosto che il contrario, fa tutta la differenza del mondo, turisticamente parlando sarebbe un grande valore aggiunto“.
PANTELLERIA
“Non e’ solo una questione di turismo, sarebbe riduttivo – dice all’Italpress il sindaco di Pantelleria, Vincenzo Campo -. Il problema e’ legato in primis al sistema sanitario locale che e’ diverso da quello della terraferma. Qui se c’e’ un caso covid che ha bisogno di cure ospedaliere deve essere messo in elicottero e portato sulla terraferma, con disagi enormi, oltre che costi”.
Per Campo dunque, il problema non e’ prioritariamente economico, anzi. Al momento le priorita’ sono altre: “La vaccinazione va fatta per tutelare le popolazioni delle isole minori che hanno una fragilita’ diversa, poi il turismo ben venga, tutte le isole ne hanno bisogno. Come prima cosa pero’ bisogna guardare alla salute, il fattore economico per me al momento passa in secondo piano”.
La Regione? “Giustamente non puo’ fare promesse, visto che non ci sono certezze sulle dosi di vaccino realmente disponibili”, d’altronde “stiamo vedendo tutti che sta accadendo con i vaccini a livello nazionale”.