Vela: grande successo per SF Foil Cup, titolo a team olandese
Si è conclusa ieri la prima edizione della SF FOIL CUP – 69F PRO CUP, l’evento ad inviti riservato ai professionisti della vela internazionale, che si è disputato questo week end nel golfo di Sferracavallo (Pa). Ad aggiudicarsi il titolo, gli olandesi di Team DutchSail – Janssen de Jong, dominatori assoluti sulle velocissime imbarcazioni Persico 69F.
Organizzata dal Circolo Velico Sferracavallo – in sinergia con 69F e le Istituzioni – la tre giorni di gare ha richiamato nella borgata marinara tantissimo pubblico tra appassionati, curiosi e neofiti. Dopo due giorni di regate di flotta (venerdì e sabato) in cui si è delineata la classifica che ha determinato il tabellone degli scontri diretti, ieri si sono svolte le regate di match race.
Dei sei team iscritti, quattro – Team Bruni, Team Tita, Team Echeogoyen e Team Fletcher – si sono scontrati nei quarti di finale al meglio delle tre regate. Mentre il team di Phil Robertson e quello dei giovani olandesi di Team DutchSail – Janssen de Jong, avevano già conquistato il posto in semifinale, con la vittoria delle regate di qualificazione dei giorni precedenti. La vittoria dei quarti di finale è andata al team di Ruggero Tita, che ha vinto su Team Bruni, e a Dylan Fletcher che ha avuto la meglio su Tàmara Echegoyen, in team con Paula Barcelò – sua compagna nel 49er FX alle ultime olimpiadi – e Margherita Zanuso.Nelle semifinali sono scesi in acqua gli olandesi che fin da subito, nella prima prova, contro Ruggero Tita hanno dimostrato una grande freddezza nella gestione della regata, riuscendo a partire lanciati in assetto foil, a manovrare con confidenza e a vincere con un buon margine.
Con la vittoria di due prove su tre si sono assicurati il posto in finale. Il secondo team a entrare in finale è stato quello di Dylan Fletcher, con Stuart Bithell e Jacopo Plazzi Marzotto. Dylan Fletcher, oro olimpico a Tokyo nei 49er con Stuart Bithell, è riuscito a guadagnarsi la finale battendo il campione mondiale di match race Phi Robertson che aveva a bordo due velisti di America’s Cup, Umberto Molineris e Neil Hunter. Le regate di finale hanno visto gli olandesi prevalere, grazie anche alla loro grande esperienza sui Persico 69F. Hanno partecipato, dominandola, la Youth Foiling Gold Cup, e hanno vintouna tappa del circuito Gran Prix a Puntaldia.