Visita a bordo di una nave per 70 studenti: l’iniziativa di Marevivo per promuovere la sostenibilità della blue economy
Avvicinare la Scuola al mondo del Lavoro e contribuire ad accrescere l’offerta didattica: è questo l’obiettivo della visita didattica a bordo di una nave organizzata da Marevivo con la collaborazione del Gruppo Caronte&Tourist e che ha coinvolto 70 studenti dell’Istituto Nautico Caio Duilio di Messina.
L’iniziativa è stata promossa nell’ambito del progetto nazionale di educazione ambientale Nauticinblu, che Marevivo organizza da sei anni in collaborazione con l’istituto messinese e il sostegno del Gruppo Caronte&Tourist , con l’obiettivo di contribuire a formare i futuri professionisti del mare.
Le attuali emergenze ambientali impongono a Marevivo, che lavora da anni per la difesa del mare, di promuovere percorsi di sensibilizzazione che possano favorire un confronto aperto e costruttivo tra tutti i portatori d’interesse di questa importante risorsa naturale, al fine di assicurarne un futuro più sostenibile.
Dopo una sessione di seminari portati avanti da ricercatori, esperti, formatori e dai rappresentanti aziendali di Caronte&Tourist per affrontare i problemi e le prospettive del settore, si è ritenuto opportuno offrire ai destinatari del progetto l’opportunità di effettuare un’ attività sul campo, partecipando a un tour guidato su una nave traghetto. Guidati da un primo ufficiale gli studenti hanno potuto visitare i locali della nave, apprendere ruoli e funzioni del personale di bordo ed anche assistere ad una lezione di navigazione lungo tutta la traversata dello Stretto, che rappresenta una tratta molto complessa a causa dell’intensità del traffico marittimo e anche per via delle correnti rapide e irregolari e la presenza di forti venti.
Ma l’occasione è stata utile anche per conoscere il sistema di pronto intervento nel fronteggiare l’insorgenza di eventuali emergenze a bordo e il funzionamento degli apparati di sicurezza.
Infine, sono stati spiegati ai giovani i regolamenti normativi che governano il sistema di gestione dei rifiuti a bordo e il loro successivo smaltimento e quali sono le innovazioni tecnologiche introdotte dall’azienda per ridurre sempre di più l’utilizzo di materiali usa e getta e le emissioni inquinanti.
“L’entusiasmo dei ragazzi nel vivere esperienze dirette in ambiente lavorativo, ci riempiono di soddisfazione – dichiara Mariella Gattuso, direttore generale della delegazione siciliana di Marevivo Onlus – creare queste relazioni e dare la possibilità ai giovani di ascoltare le ragioni e le testimonianze di coloro che sembrano lavorare su fronti diversi è molto importante, per comprendere come l’ambiente naturale e la sua difesa siano divenute una priorità imprescindibile e come tante aziende si muovono per contribuire fattivamente alla risoluzione dei problemi ambientali e al contenimento dell’impoverimento delle risorse naturali; inoltre con queste iniziative si favorisce l’orientamento professionale degli studenti, l’opportunità di incontrare le aziende, conoscere i processi produttivi e fare scelte professionali che assicurino loro un futuro certo e di successo”.
“Siamo molto orgogliosi – è il commento di Caronte & Tourist – di aver contribuito alla realizzazione di un progetto nel cui valore educativo crediamo molto. Il mare è indubbiamente il nostro core business ma soprattutto una risorsa preziosa e collettiva. Insieme a Marevivo e ai giovani degli istituti nautici, luoghi di eccellenza per la formazione dei futuri professionisti del mare, vogliamo contribuire a difendere ciò che conosciamo e amiamo di più”.