Wi-Fi nei porti turistici pubblici: nel progetto del Ministero del Turismo coinvolti anche dodici siciliani

I porti turistici sono luoghi d’approdo, ma anche di partenza: è da qui che, una volta sbarcati, si va alla scoperta dei territori italiani. Dotare i porti turistici pubblici di Wi-Fi è un passo imprescindibile e doveroso per poter proseguire il lavoro di sviluppo e potenziamento di infrastrutture nevralgiche, fino a questo momento assolutamente carenti, per i flussi turistici e per l’adeguata valorizzazione del mare come risorsa del turismo“. Sono queste la parole del ministro del Turismo Daniela Santanchè, presentando l’intervento ‘Wi-Fi by Italia.it’ dal Catania Cruise Terminal del porto, uno dei porti aderenti all’iniziativa.
“Wi-Fi by Italia.it” è l’intervento da 5 milioni di euro del Ministero del Turismo finalizzato ad ampliare la rete di punti d’accesso wireless nei porti turistici a maggior rilevanza turistica e potenziare, così, il processo di digitalizzazione del flusso turistico.
Previsto nel Piano Sviluppo e Coesione 2014-2020 del dicastero, all’interno della più ampia cornice di valorizzazione del patrimonio storico, culturale e naturalistico della filiera marittima, il progetto punta ad arricchire l’ecosistema del Tourism Digital Hub: connettendosi gratuitamente alla rete, infatti, il turista verrà reindirizzato sulla pagina di benvenuto di italia.it e potrà fruire di contenuti contestuali e geolocalizzati.
Ad oggi, sono 39 i porti aderenti, di cui 34 nel Mezzogiorno (87%) e 5 nel Centro-Nord (13%). L’installazione è stata effettuata in 11 di questi (Catania, Cetraro, Isola delle Femmine, Marsala, Milazzo, Peschici, Pozzallo, Palau, Porto Empedocle, Santa Margherita Ligure e Vibo Valentia) e i servizi di connettività sono stati attivati in 7 strutture (Catania, Cetraro, Isola delle Femmine, Vibo Valentia, Palau, Peschici e Pozzallo).
L’iniziativa “Wi-Fi by Italia.it” si colloca all’interno della strategia del Ministero del Turismo improntata alla valorizzazione turistica della risorsa marittima, che passa anche attraverso l’app Ulisses – concepita per agevolare i diportisti nella gestione di attività e nell’accesso a servizi nei porti – e il progetto “Scopri dove ti porto – L’Italia vista dal Mare” – per promuovere i porti turistici quali punti d’approdo e di partenza per scoprire i percorsi enogastronomici e culturali dell’entroterra. Inoltre, il dicastero è componente del tavolo di coordinamento per le politiche del mare istituito presso il ministro per la Protezione civile e le Politiche del mare e, insieme alle altre amministrazioni interessate, sta lavorando all’attuazione del Piano del mare e alla proposta di disegno di legge sull’economia blu.

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