Dopo mesi di restrizioni, YouTube è di nuovo accessibile in Russia senza la necessità di utilizzare una VPN. La conferma arriva da Globalcheck, che segnala la piena operatività della piattaforma nel paese. Questo segna una possibile allentamento delle politiche di censura, poiché YouTube era stato precedentemente bloccato per motivi politici e per contenuti considerati critici nei confronti del governo russo.

Contemporaneamente, un video “deep fake” che ritrae Vladimir Putin ha suscitato grande attenzione in rete. Nel video, il presidente russo annuncia con un sorriso: “Ho riparato YouTube, ora godetevelo!”. Sebbene il video sia un falso creato tramite intelligenza artificiale, il suo contenuto ha fatto scalpore, visto che Putin aveva precedentemente dichiarato di voler affrontare personalmente il “problema” di YouTube. Il deep fake gioca ironicamente sulla sua figura, alimentando il dibattito sulla gestione dell’informazione in Russia.

L’accesso ripristinato a YouTube potrebbe sembrare un segnale di maggiore apertura, ma la situazione resta complessa. Il governo russo continua a esercitare un controllo rigoroso su internet e sui media, con leggi che obbligano le piattaforme a rimuovere contenuti considerati illegali. Sebbene il ritorno di YouTube sia positivo per molti utenti, la sorveglianza sui contenuti continuerà, e il rischio di nuovi blocchi non è escluso.

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